RECENSIONE "CORRENDO...TRA I MIEI PENSIERI" DI MASSIMO BALDI

 CORRENDO...TRA I MIEI PENSIERI
di Massimo Baldi

Editore: Mnamon
Autore: Massimo Baldi
Data di pubblicazione: 2 febbraio 2021
Genere: Sport
Pagine: 85
ISBN: 9788869495182
Prezzo: € 10,40 cartaceo/ € 3,99 ebook

Voto: ⭐⭐⭐/5

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"Per intendersi non potrei mai correre in una pista di atletica o comunque compiere uno stesso tragitto più  e più volte, per me si perderebbe il senso del mio peregrinare. Sì, peregrinare, poiché sempre si è trattato di questo, correre per viaggiare. "

"La gioia di una scoperta, in questo caso il camminare, spinge il bambino ad esplorare fin da subito nuove opportunità, la corsa appunto, ma più in generale in desiderio della perenne ricerca, che ci spinge a non accontentarsi mai, a pretendere, prima di tutto da noi stessi, sempre qualcosa di più e spingersi verso i propri limiti, in perenne sfida. Per me il bello della corsa è sempre stato quello di esplorare, di vedere posti nuovi e diversi."


TRAMA

Questa è un’opera sul podismo, analizzato con ottiche diverse, di chi vi si dedica con passione, senza pretendere dallo sport più di quanto sia disposto a concedergli, e quella del dottor Massimo Baldi, cardiologo, che avverte i lettori dei benefici e delle insidie che nella corsa si preparano per chiunque voglia praticarla seriamente.
L’autore racconta delle competizioni a cui ha partecipato, in una cronaca diretta e semplice attraverso una scrittura accurata.
Dalle corse lunghe e brevi, sotto casa, per arrivare alle ultramaratone, in un processo di trasformazione fisica e mentale di superamento dei propri limiti.
Ogni gara è ricca di notizie curiose anche per chi la corsa non l’ha mai praticata, di cenni storici e divagazioni.
Ogni corsa è preceduta dalla descrizione dei tempi di preparazione, della fatica psichica e fisica che precedono il momento stesso in cui chi corre calca il primo passo oltre la partenza.
Divagazioni di un “runner a tempo perso”.
I pensieri sono protagonisti di queste gare, il loro nascere per ragioni spesso insondabili, il loro riassorbirsi nel corpo sottoposto a uno sforzo che ne libera le energie sopite.
È un libro sul correre e insieme sul pensare, sull’unione perfetta tra la mente e il corpo. Quasi una filosofia, ispirata da maestri del pensiero e della scrittura come Mark Rowlands e Murakami Haruki.
L’ultima parte – scritta nei mesi di confinamento per la prevenzione della pandemia e in quelli immediatamente successivi – è una riflessione sull’immobilità, sulla privazione del movimento fisico come parte integrante di una mente che ragiona.

RECENSIONE

Ho letto questo breve libro in pochissimo tempo, quindi lo consiglio anche a chi non ha minimamente intenzione di cimentarsi in letture impegnative e pesanti. Inoltre non è necessario amare la corsa, perché io negli ultimi anni sono un vero e proprio animale da divano e quindi se è piaciuto a me può sicuramente interessare a qualsiasi altro essere vivente.
Vi dirò di più.. è stato talmente stimolante e coinvolgente che, una volta finito, avrei voluto subito iniziare a correre per le strade sotto casa, con la consapevolezza che il fiato mi avrebbe abbandonata ad un cupo destino dopo pochi metri. Ma ciò che conta è iniziare si dice, giusto? Quindi ringrazio l'autore per avermi dato lo stimolo giusto per iniziare uno sport che non mi ha mai appassionata, non ho mai trovato nulla di divertente nel correre a vuoto per le strade, mi sono sempre annoiata a morte. Per me correre deve avere un senso, quello di rincorrere un pallone e calciarlo per esempio. La mia concezione di corsa è sempre stata quella di "mezzo" per poter praticare uno sport di squadra dove ci si diverte.
Detto questo.. solo gli stupidi non cambiano idea e quindi se dovessi iniziare veramente a fare la "runner" manderò un regalo di ringraziamento all'autore di questo libro per il miracolo compiuto 😂 
Scherzi a parte..
Massimo Baldi parte dal passato per poi arrivare al presente più prossimo, inizia a raccontarci della nascita della corsa ai tempi dei greci, quando i corridori, detti emerodromi, erano atleti fondamentali per la consegna di messaggi da una città all'altra, fino ad arrivare alle limitazioni del giorno d'oggi a causa dell'emergenza sanitaria.
L'autore è un runner che si diletta a correre nel tempo libero, soprattutto nel fine settimana e che, in passato, ha partecipato a vari eventi podistici. In questo libro vediamo anche come la mentalità dell'autore sia cambiata nel tempo così come la sua percezione della corsa. Massimo ha iniziato a correre con il fratello per sfogarsi e liberarsi dallo stress, per farsi due risate e passare del tempo in compagnia, arrivando, poi, a partecipare a gare podistiche serie. 
Inizia a partecipare alle maratone più brevi per pura curiosità, fino a considerarle delle vere e proprie sfide da superare con se stesso. Lo vediamo concentrato e determinato a raggiungere il traguardo, ad andare oltre i propri limiti e ad iscriversi anche ad eventi con distanze veramente molto lunghe, l'ultima di esse 100 chilometri, ovvero la famosa ultramaratona "Il mio passatore". Da Firenze a Faenza si snoda su per l'Appennino Tosco-Emiliano in un percorso carico di emozioni.
La corsa narrata diviene momento per mettersi in discussione, una prova di resistenza mentale e fisica, che si deve vivere con coscienza e, in caso delle competizioni anche amatoriali, con la corretta preparazione ed attenzione. Massimo Baldi non nasconde la fatica, il dolore che c'è dietro tale attività fisica. Ne descrive l'esaltazione, la bellezza, il perdersi attraverso il paesaggio e il ritmo del cuore, unito alla spinta dei muscoli, che induce alla contemplazione dell'intorno ma anche dell'intimo.

Ringrazio l'autore per la copia del suo bellissimo libro 🤍


L'AUTORE

Massimo Baldi
Nato a Pistoia nel 1977, si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze nel 2003 con il massimo dei voti e lode, per poi specializzarsi in Cardiologia presso lo stesso Ateneo nel 2008. Ha svolto attività di ricerca clinica, essendo anche autore di scritti scientifici di rilievo internazionale e tuttora, più limitatamente, è impegnato in tal senso, dedicandosi in particolare allo studio della cardiologia dello sport. Nel 2018 ha conseguito il Master universitario di secondo livello in Cardiologia dello sport, presso l’Università degli Studi di Padova. Qui però lo possiamo trovare in una veste assolutamente inedita, alla sua prima esperienza di scrittore.
In un periodo buio come quello attraversato (Èra Covid), Massimo ha cercato di volare via con le ali della fantasia immaginandosi un mondo migliore, fatto di piccoli gesti del quotidiano vivere, che ancora possano esprimere momenti di felicità, una felicità ritrovata.