RECENSIONE "LUCIANO LIGABUE RE START" DI PATRIZIA DE ROSSI

 RECENSIONE "LUCIANO LIGABUE RE START" DI
PATRIZIA DE ROSSI

Autore: Patrizia De Rossi
Editore: Diarkos
Data di pubblicazione: 19 marzo 2020
Pagine: 384
Genere: Storia della musica
ISBN: 978-88-32176-08-7

Votazione: ⭐⭐⭐⭐⭐/5



"C'è sempre da parte mia la tentazione di raccontare le emozioni.
Quando è difficile farlo con le parole, racconto dei contesti in cui le emozioni provano a uscire da sole."
Luciano Ligabue


Non ha sicuramente bisogno di presentazioni il protagonista di questo libro, Ligabue è infatti un volto ormai arcinoto nel mondo musicale italiano, la sua carriera è iniziata trent'anni fa, nel 1990, e non è di certo arrivata al capolinea.
Il suo ultimo album "Start" rappresenta la ripartenza a seguito di un problema alle corde vocali che non gli ha permesso di cantare sul palco e fuori dal palco per molto tempo.
Questo non è solo un libro che onora perfettamente i trent'anni di carriera del Liga, ma rappresenta uno strumento che permette al lettore di entrare nel mondo dell'uomo, Luciano, e non esclusivamente dell'artista.

In maniera cronologica ed ordinata l'autrice inizia dal 1960, anno in cui è nato Luciano a Correggio, una piccola città emiliana dove si lavora tanto, si fanno poche chiacchiere e non si perde tempo. Ignaro ancora del suo futuro da artista, cresce con la consapevolezza che per vivere bisogna sudare; la sua è una famiglia di operai, di lavoratori, di gente comune e di partigiani come suo nonno Marcello.

"Di mio nonno Marcello conservo un'immagine indelebile: sigaro in bocca e L'Unità sottobraccio" 

Dalla sua semplice famiglia trae insegnamenti importanti, gli viene trasmesso come nessuno ti regali niente e che tutto quello che vuoi o vorresti occorre guadagnarselo, giorno dopo giorno.
Nonostante il suo talento musicale risultasse palese sin da giovane, rimane infatti con i piedi ben piantati a terra. Cambia lavoro continuamente, vorrebbe solo fare il dj radiofonico, ma deve guadagnarsi la pagnotta, deve portare i soldi a casa. La passione per la musica però non resta a guardare ed inizia a farsi strada sempre più prepotentemente al punto da spingerlo a comporre le prime canzoni.

"Tanti, tanti, ma tanti anni fa, quando ancora scrivevo canzoni ma mi imbarazzava il fatto di farle sentire in giro, il mio manager Maioli prese la guida telefonica di Modena e trovò il numero di Pierangelo Bertoli."

Inizia qui la sua vera carriera.
Il successo che riscuote fin dall'inizio è enorme, il pubblico lo segue immediatamente e la critica lo sostiene. La forza di Luciano é soprattutto nei testi, nelle storie che racconta e che lo differenziano tanto da Vasco, altro mostro sacro musicale italiano.
Le storie del Liga sono quelle della provincia italiana in cui lui ha vissuto tutta la vita: sono le sue storie, quelle dei suoi amici e quelle che ha sentito raccontare al bar. Il segreto è che sono storie in cui tutti possono immedesimarsi.

La sua carriera è incredibile, le sue canzoni risiedono nelle case di tutti noi, i suoi concerti sono sempre in sold-out e da pelle d'oca, ormai è riuscito a scrivere molte pagine di vera storia della musica.
Anche il cinema e la scrittura fanno parte del suo successo, ama infatti accettare sempre nuove sfide che lo fanno sentire vivo.
Luciano Ligabue Re Start descrive tutti i suoi lati meno noti, la dedizione verso il pubblico, la sua vita privata, i suoi crolli e le sue vittorie, ma anche l'impegno civile e sociale da cui non si è mai tirato indietro.

Ho letto questo libro ovviamente perché amo Ligabue e le sue canzoni, pensavo di trovare una biografia banale ed invece mi sono trovata di fronte ad un racconto cronologico incredibile della sua vita, ogni capitolo viene introdotto da un'analisi  dettagliata del periodo storico di riferimento.
Non posso far altro che consigliare questa lettura con tutto il cuore.


L'AUTRICE 

Patrizia De Rossi è nata a Roma, dove vive e lavora come giornalista, autrice e conduttrice di programmi radiofonici.
Si è laureata in Letteratura Nord-Americana nel 1987 con una tesi che allora fece scalpore: s’intitolava  “La Poesia di Bruce Springsteen” ed era la prima volta che in Italia si assegnava una tesi sull’artista del New Jersey.
Ha lavorato come autrice e conduttrice radiofonica a Rai Stereo Notte, Radio M100, Radio Città Futura, Enel Radio.
Dal 2006 è Direttore Responsabile di Hitmania Magazine, periodico di musica spettacolo e culture giovanili.
E' perennemente in bilico tra Roma, la città che ama, e New York, la città che adora.