RECENSIONE AMINA E LE FARFALLE

RECENSIONE LIBRO “AMINA E LE FARFALLE” di Ilde Gadoni



Avete mai provato ad immergervi completamente nella natura? Con questo non intendo solo fisicamente, ma anche mentalmente, lasciando correre i pensieri e le sensazioni attraverso ciò che vediamo, ascoltando ciò che ci circonda e concentrando l'attenzione sui profumi che ci solleticano il naso. 

Amina, sin da piccola, cresce proprio in questo suo mondo "pseudofatato", ha sempre avuto una folle curiosità ed attrazione verso tutto ciò che è meravigliosamente metafora di vita. Proprio per questo motivo, durante la sua infanzia, è stata derisa dai suoi compagni di scuola che non riuscivano a comprendere la sua essenza fino in fondo.

L'autrice di questo libro è Ilde Gadoni, una ragazza sarda che ha sempre amato la scrittura in tutte le sue forme. Amina e le farfalle è infatti frutto di un intreccio fra prosa e poesia, ogni singolo elemento è descritto utilizzando figure retoriche che affascinano il lettore e lo fanno sentire molto in simbiosi con la protagonista. Io ho avuto la sensazione di guardare un film o di avere di fronte delle diapositive fotografiche e tutto ciò è merito della sensazionale tipologia di descrizione che utilizza la scrittrice, una similitudine continua ed affascinante.

Ma torniamo ad Amina.. cosa la rende felice? cosa rappresenta per lei la serenità interiore? Una volta diventata grande riuscirà a distaccarsi dal suo animo fanciullesco e sognatore? 

Amina è sempre stata una ragazza molto solitaria, ma mai realmente sola.. la sua compagna di viaggio preferita è sempre stata la biodiversità nel vero senso della parola. Le farfalle, presenti anche nel titolo, erano sempre al suo fianco, amava collezionarle ed osservarle.

Amina percorrerà il suo viaggio interiore verso la felicità attraversando periodi più rosei e periodi più bui; dopo diverse stagioni altalenanti uno sguardo le cambierà completamente la prospettiva delle sue precedenti convinzioni e certezze. L'amore è un'utopia o può portare realmente a qualcosa di visceralmente vero e diverso dentro di lei? 

Riporto a tal punto un piccolo estratto che mi ha colpito: 

- "E quando andrò via?"

- "Ti immaginerò nei tuoi gesti quotidiani, quando ti passi la mano tra i capelli spettinati dalle idee, quando chiudi gli occhi assaporando un colore immaginario appena inventato, quando sorridi senza accorgerti che stai arrossendo e quando ti guardi le mani e ti mordi il labbro.."

- "E quando sarò di nuovo con te?"

- "Vivrò quegli stessi istanti ed ogni altro gesto di te con la certezza che non ti avrò mai immaginato abbastanza."

Ecco, per me questo è il riassunto dell'amore e credo anche per Amina.

Ringrazio l'autrice per avermi mandato il suo bellissimo libro e vi consiglio di leggerlo per un viaggio interiore attraverso sentimenti ed emozioni.